Da Marcello Anni, Mageia Italia
D. Ciao Samuel, un benvenuto da parte degli utenti Mageia italiani. Prima di tutto, puoi iniziare presentandoti ai nostri lettori?
R. Ciao. Mi chiamo Samuel Verschelde, ho 29 anni e vivo a Lione (Francia).
D. Come ti sei interessato per la prima volta a Linux?
R. Ho scoperto linux durante i miei studi, nel 2003. Era entusiasmante scoprire un mondo del tutto nuovo che non conoscevo prima, poiché avevo usato solo computer con sistemi Microsoft per molti anni. La prima distribuzione che ho installato è stata Debian Potatoe, e probabilmente non è stata la scelta migliore per un nuovo utente non familiare con la riga di comando unix Quindi ho usato Red Hat per qualche tempo e infine sono passato a Mandrake in 2004.
D. Come hai scoperto Mageia e perché hai deciso di unirti al progetto?
R. Ho sentito parlare di Mageia il giorno stesso in cui è stata annunciata pubblicamente e ho immediatamente deciso di unirmi al progetto. Salvare la distribuzione linux che mi piaceva trasformandola in un progetto guidato dalla comunità era (ed è tuttora) molto motivante. Inoltre, la maggior parte delle persone che conoscevo tra i collaboratori Mandriva avevano deciso di unirsi a Mageia, quindi era chiaro che, anche se fosse sopravvissuta (il periodo in cui è stata fondata Mageia è immediatamente successivo a una crisi societaria di Mandriva S.A. ndr), Mandriva (la distribuzione) non sarebbe più stata la stessa.
D. In quali campi stai contribuendo a Mageia?
R. Sono per lo più interessato nel supporto delle release stabili di Mageia. Alla fine, queste sono quelle che usano le persone. Per questo, mi sono unito a molte squadre:
– squadra packager, per essere in grado di correggere bachi, inserire nuove versioni o aggiungere nuovo software alla distribuzione. Presto, mi permetterà di caricare i backport (nuove versioni di software molto utilizzato) per Mageia 1, sperando di trovare abbastanza tester per validarli.
– squadra QA: il suo lavoro attualmente consiste per la maggior parte nel testare i candidati agli aggiornamenti (correzioni di bug, correzioni per la sicurezza) prima che vengano resi disponibili per tutti gli utenti. Non pensavo di lavorare così tanto per la squadra QA, ma visto che c’era un vero bisogno ho dedicato del tempo a questo, cercando di “arruolare” nuovi volontari e aiutando a organizzare il lavoro della squadra.
Inoltre, sto facendo da “mentore” a 4 persone che vogliono diventare packager per Mageia. Non ero sicuro di avere abbastanza esperienza nel packaging per farlo, ma nuovamente si è manifestata una forte necessità (persone che stavano aspettando per un mentore da settimane) così mi sono offerto come volontario. Sembra che vada bene, e in caso di dubbio posso sempre chiedere consigli ai packager più esperti.
E naturalmente c’è il progetto Mageia App Db che abbiamo iniziato qualche mese fa.
D. Ecco, sei il responsabile di Mageia-app-db. Puoi spiegare ai nostri utenti cosa è e quali sono i suoi obiettivi?
R. Mageia App Db è un database degli RPM (il formato dei pacchetti usato da Mageia, ndr) online che si prefigge come obiettivo quello di :
– fornire un posto “ufficiale” dove cercare informazioni riguardanti i pacchetti di Mageia
– aumentare l’interazione tra utenti, tester e packager:
- dagli utenti ai packager : richiesta di backport, richiesta di nuovo software (con un sistema di voto), …
- dai packager agli utenti/tester : richieste di testing, es. i packager che chiedono agli utenti di testare un certo pacchetto prima di pubblicarlo nelle fonti ufficiali, …
– essere facile da usare ma potente
Alcune funzionalità sono già implementate o in corso di implementazione: notifiche e-mail (quando è disponibile un nuovo pacchetto, per esempio), schermate, valutazioni, etichette,…
Per una lista completa, vedi la pagina web di questo progetto.
D. In quale stato di sviluppo si trova adesso Mageia-app-db? Quali sono le sue principali funzionalità e cosa ci dobbiamo aspettare nelle prossime release?
R. Lo stato di sviluppo è : “è in corso di sviluppo, ma già usabile nello stato attuale se puoi perdonare le funzionalità mancanti”. Se contiamo solo nei collaboratori più attivi, ci sono 3 sviluppatori: Adrien Gallou (France), Vyacheslav Blinov (Russia) e io.
Attualmente la versione 0.2 ha le seguenti funzionalità :
– si sincronizza con il database RPM multi-distribuzione di Olivier Thauvin, Sophie, quindi è sempre aggiornato;
– permette di navigare nelle liste, cercare pacchetti, vedere schermate (quando disponibili), vedere gli ultimi aggiornamenti o backport, e di usare vari filtri;
– grazie a Sophie, può funzionare non solo per Mageia, ma anche per Mandriva, Fedora, OpenSuse e le altre distribuzioni RPM-based.
La demo è disponibile qui.
Allo stato attuale è ancora grezzo, ma è già utile, almeno per me (e mio fratello Rémi mi ha confermato che lo usa anche lui ) !
La versione 0.3 porterà le seguenti funzionalità :
– installazione ufficiale di Mageia App Db nei server Mageia (che in realtà non è una funzionalità, ma un passo importante);
– la connettività LDAP al database degli utenti Mageia, in modo tale che il login per i siti Mageia funzionerà anche in Mageia App Db;
– notifiche agli utenti. Puoi scegliere di ricevere una e-mail quando un certo pacchetto viene aggiornato, per esempio quando una nuova versione di virtualbox diventa disponibile nella fonte /backports;
– internazionalizzazione dell’interfaccia utente, all’inizio con poche lingue supportate. Naturalmente sto parlando solo dell’interfaccia utente, la traduzione delle descrizioni dei pacchetti è un altro grande problema;
– vari piccoli miglioramenti.
D. Grazie Samuel per averci concesso questa intervista e in bocca al lupo per questo splendido lavoro! A presto!
R. Grazie a voi per avermi concesso questo spazio. Un saluto a tutta la comunità di Mageiaitalia.org!