Abbiamo tutti aspettato abbastanza a lungo per Mageia 5 RC: forza scaricatela!
Intanto che attendete la fine del download, ansiosi di provare questa nuova release, parliamo un po’ della RC: cosa aspettarvi e come mai ci ha messo così tanto ad uscire?
Supporto UEFI – Per davvero
Gli sviluppatori di Mageia hanno lavorato molto duramente durante il ciclo di questa release per inserire il supporto a UEFI nell’installer, mentre la nostra squadra QA ha testato tutto il possibile sul proprio hardware. Siamo ora orgogliosi di annunciare la possibilità di installare Mageia su un sistema UEFI in modo abbastanza semplice usando sia la Live che l’installer classico (escluso il DualDVD che non supporta UEFI).
Al momento questa è la prova del nove per la novità principale di Mageia 5: se avete un sistema UEFI per favore provate questa RC su tutte le configurazioni possibili (dual boot con Windows o altre distribuzioni Linux, ecc.) e per favore, riportate ogni bug che incontrate. Ci stiamo occupando di eliminare la maggior parte dei bug durante questa lunga fase di testing pre-rilascio, ma la nostra squadra QA ha risorse hardware relativamente limitate.
Pulizie di primavera nell’installer
Anche se si tratta probabilmente della feature più attesa, il supporto a UEFI non è l’unico miglioramento introdotto nel nostro installer DrakX. Il testing intensivo della nostra squadra QA durante gli ultimi mesi ha portato alla luce un gran numero di bug e tanto lavoro è stato fatto per risolvere vari problemi: supporto RAID, integrazione con GRUB 2, problemi grafici legati a GTK+ 3 e altre logging e dubugging feature per urpmi e l’installer…
Per esempio abbiamo migliorato il sistema di partizionamento di default per riflettere al meglio le necessità dei nostri utenti: le opzioni “cancella e usa l’intero disco” e “usa lo spazio libero disponibile” creeranno una una partizione di root più grande (sino a 50GB se avete tanto spazio libero contro i 12GB della release precedente). “Usa lo spazio libero di una partizione Windows” sarà meno timida nel prendere spazio dalle partizioni NTFS permettendovi quindi di avere una partizione root più grande nel caso vogliate installare diversi desktop environments o qualche bel gioco open source fornito con Mageia 5.
La più testata sin’ora
Con oltre due mesi di sviluppo e testing questa release candidate è, per ora, la nostra più testata e speriamo possa far sì che Mageia 5 sia il nostro rilascio più stabile e maturo. Il periodo di freeze è stato più lungo di quanto previsto quindi non troverete i pacchetti più recenti come il nuovo Kernel 4.0.
D’altro canto crediamo di aver raggiunto un ottimo compromesso fra l’avere una distro aggiornata, ma allo stesso tempo stabile. I nostri packager continuano a lavorare per fornire importanti bug fix e fix di sicurezza, mentre cercano di far attenzione nel non aggiungere ogni evitabile regressione e in generale, Mageia 5 dovrebbe poter soddisfare sia i casual che i power user.
Un incredibile lavoro di squadra fra il team di sviluppo e la squadra QA
Il periodo di testing di questa release candidate è stato come un gioco infinito su un tavolo da ping pong con sviluppatori da un lato che lavoravano a risolvere i problemi gravi e i gli ISO tester dall’altra a incontrare nuovi (e vecchi) problemi assicurandosi che i fix fosserro effettivi. Un grande grazie a tutti quelli coinvolti in questo stancante, ma soddisfacente periodo di testing.
Abbiamo decisamente stabilito un record con 9 round di ISO RC testate in oltre due mesi!
Ora è il vostro turno
Con così tanto lavoro fatto fra la nostra terza beta e questa release candidate c’è ancora molto test da fare e abbiamo bisogno di eseguirlo sul maggior numero di hardware possibile, in particolar modo dobbiamo testare il supporto di UEFI e le altre modifiche all’installer. Quindi scaricate la vostra copia, preparate il vostro dispositivo di boot e provate Mageia 5 RC! Per favore date anche un’occhiata all’Errata siccome ci sono già molti problemi segnalati che non siamo ancora riusciti a risolvere e riportate tutti gli altri bug che non sono presenti lì o nella nostra Bugzilla.