Di ritorno dal meeting sull’installatore di applicazioni

Uno dei valori più importanti che stanno alla base del Software Libero in generale, e in particolare di Mageia, è la collaborazione. Collaborazione con gli utenti per la risoluzione dei problemi, collaborazione con gli sviluppatori per la fornitura del loro software, ma anche la collaborazione con altre distribuzioni, attraverso la condivisione di stand, correzioni, codice, ma non solo.

Alimentato dallo spirito di collaborazione sono andato a Norimberga con Stormi (fondatore del progetto mageia app db e packager) e Nanar ( il manager dei nostri mirror, l’uomo che sta dietro Sophie e a numerosi altri softwares) dopo essere stato invitato da Vincent Untz di OpenSuse e celebrità di GNOME. L’obiettivo era di partecipare ad un meeting tra le distribuzioni, della durata di 3 giorni, sponsorizzato da Novell ed incentrato sull’installatore di applicazioni, al fine di portare la nostra esperienza sull’argomento così come esprimere il nostro punto di vista sul progetto. Ringraziamo tutti coloro che hanno organizzato l’evento e che hanno sponsorizzato alcuni di noi.

Siamo stati raggiunti da persone provenienti da Fedora, OpenSuse, Debian, Ubuntu e KDE, come spiegato nella pagina del wiki dedicata all’incontro.

L’argomento potrebbe sembrare molto ambizioso, e lo è, ma siamo comunque riusciti a concordare un set di standard comuni, come meglio spiegato nei numerosi resoconti realizzati da altri partecipanti come Enrico Zinni, Richard Hugues e altri.

Per sintetizzare (e ringraziando Richard Hugues per aver fatto questo lavoro prima di me permettendomi di prendere il suo post sul blog), ci sono stati presentati diversi software, come PackageKit, Ubuntu software center, Debtags, e OCS tra gli altri. Abbiamo poi lavorato alla decisione di cosa sarebbe necessario per la condivisione di metadati diversi (screenshots, commenti, ecc ), producendo l’inizio di una specifica vari documenti, come potete vedere sulla presentazione finale del meeting. La pagina del wiki contiene inoltre una buona documentazione in tal proposito.

Ora, la domanda importante da porsi è cosa vorrebbe dire tutto questo per noi . Prima di tutto, nonostante pensi che sarà un’importante innovazione per il Software Libero e Mageia, non ho intenzione di adottarlo senza discuterne con gli altri membri, ma sono abbastanza convinto che si possa trarre beneficio dal lavoro che verrà svolto nei mesi a venire. Tra i vari compiti, abbiamo un po’ di programmazione python/php/perl  (sia dal lato di Packagekit sia dal lato di Mageia-app-db o di Ubuntu software center), un po’ di packaging, e forse dopo un po’ di amministrazione di sistema.

Quindi, se siete interessati ad aiutarci in questo senso o se avete domande, ne discuteremo durante il meeting settimanale dei packagers il 26/01/11 sul canale IRC #mageia-dev su Freenode.

(originariamente pubblicato da misc, il 26 Gennaio 2011)

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