Una Declamazione di Mageia

(articolo originariamente scritto da trish)

Solo un piccolo discorso pieno di enfasi da un nuovo utente di Mageia – ne riceviamo parecchi di questi, quindi accettatelo come un piccolo esempio rappresentativo:

Il mio nuovo Thinkpad è arrivato Venerdì mattina: A T520, quad Core i7, 8GB RAM, schermo da 15.6 pollici, WiFi integrata, 3G, Bluetooth, ecc..

Dopo aver masterizzato 4 DVD per creare i dischi di avvio e ripristino di Win7 Pro ed altro software preinstallato, ho ridotto la partizione principale di Windows,
lasciando un paio di centinaia di GB di spazio libero per un’installazione Linux.

Ho deciso quindi che era tempo di dare un’opportunità a Mageia 1. Ho masterizzato un DVD della iso x64 (n.d.t. architettura a 64bit) e ho dato via all’installazione. Questa volta ho scelto Gnome su KDE, a causa dell’impronta modestamente più piccola. (Mi trovo a mio agio con entrambi)

Senza alcun aggiustamento via CLI, tutto ha funzionato… e intendo proprio tutto.

Audio e video hanno funzionato subito. La WiFi ha funzionato non appena collegato ad internet perchè il sistema ha provveduto a recuperare il driver corretto. (Non è stato richiesto o necessario NDISwrapper)

Tutti i pulsanti speciali funzionano. Il pulsante per l’accensione/spegnimento della WiFi, i pulsanti del volume, il pulsante del muto, il pulsante per la modalità dormiente (n.d.t. sleep mode). Ho acceso Firefox e navigato il mio server per la musica usando la WiFi. Selezionando un album per l’esecuzione, ho trovato che i pulsanti pausa, vai alla traccia successiva e precedente, stop, funzionavano tutti correttamente con l’applicazion di riproduzione di default.

Per fare funzionare il mouse Bluetooth è bastato utilizzare lo strumento di configurazione del bluetooth di Gnome per abbinare i dispositivi. Poof! Anche il mouse stava funzionando. Nessuna modifica manuale di Xorg.conf!

Lo stepping della velocità della CPU funziona. La modalità dormiente parte sia se chiudo lo sportello del monitor sia se premo il pulsante apposito, e si risveglia correttamente dopo. La pressione del pulsante per il blocco, blocca lo schermo, mostrando l’usuale schermata in cui vengono richieste le credenziali per l’accesso. Lo scorrimento (n.d.r. scrolling) funzino su entrambi gli assi se scorro il dito lungo il bordo del track pad.

Ho eseguito molte installazioni di Linux, ma non ho mai visto tanto hardware funzionare in prima battuta su una macchina qualsiasi, non solo i portatili. Win7 non riusciva a vedere il mouse Bluetooth senza l’apposito driver fornito nel cd del dispositivo, ma Mageia 1 ce l’ha fatta. Stupefacente.

Lunga Vita Urpmi!